mercoledì 15 agosto 2012

il giardino di Zen - sabbia e pietre liberano lo spirito

Ciauu a tutti..! :)

Assolutamente non poteva mancare un bel post nel mio blog dedicato a questa meraviglia! 

Un paio di giorni fa il mio ragazzo mi ha fatto un regalo; quando l'ho aperto, e visto che cos'era, dire che ero felice come una bambina è poco..! *.* 


Io lo adoro ! Ovviamente sia il mio ragazzo che il giardinetto  :P 

All'interno c'era anche un fogliettino con breve descrizione molto carina,e ve la riporto: 

"Lo Zen non è propriamente una religione.
E' solo uno dei rami principali dell'albero buddistico.
Lo Zen non è neppure una filosofia.
E' piuttosto un modo di pensare e di agire al fine di liberare l'uomo dal peso delle convenzioni.
E' la ricerca del proprio io più profondo e della propria natura iniziale, per riscoprire la meravigliosa spontaneità del bambino.
E' la ricerca dell'essenza della vita.
E' la volontà di giungere al 'risveglio' con la meditazione, lo studio, l'esercizio del corpo e le attività manuali. 
Costruire e coltivare un giardino di pietre è un modo di praticare lo Zen.
E' un mezzo di espressività per migliorare il proprio mondo interiore. 
Nel giardino di Zen si impiegano soprattutto la pietra e la sabbia, talvolta alcuni vegetali a crescita lenta e con foglie persistenti.
Questo giardino rivela la stostanza della natura e la spoglia di tutte le apparenze illusorie. 
La sabbia, simbolo di purezza, assume nei giardini di pietre un elevato valore estetico.
La bellezza del suolo bianco scintilla al sole e riluce con la luna.
I sassi, simbolo di forza, esprimono l'eternità delle pietre e la solidità delle montagne.
Il rastello, simbolo di creatività, serve a disegnare sulla sabbia del giardino Zen il proprio mondo interiore.
Questo stretto deserto di sabbia, in cui si ergono alcune montagne, non smette di esercitare il suo fascino nel corso del tempo.
Ogni giorno si produce il suo miracolo: nel grande silenzio ritrovato, sgorga la bellezza spontanea delle pietre grezze e si eleva il loro canto immortale.
Al di là della pesante materia risiede lo spirito, vera essenza della vita."